ACCADE QUALCOSA di molto particolare quando ci si allontana dalla “civiltà”. Pian piano con la notte giunge il silenzio, il buio come non lo si sperimenta in casa o vicino a strade e abitazioni, la solitudine anche… ma più di tutto sopraggiunge lo SPAZIO.
Si apre una dimensione RAREFATTA in cui pochi pensieri si muovono, dove c’è tanta distanza tra un MOVIMENTO e l’altro, tra le EMOZIONI. Tra il prima e il dopo c’è un PIÙ AMPIO MOMENO DI PRESENTE.
A me è capitato ad esempio dormendo in cima a un monte sabato notte.
Ma anche in altre occasioni meno “avventurose”: passeggiando nella città deserta per le ferie, sedendo in riva al mare, quando ancora non è arrivata l’alba e tutti dormono. Anche con alcune canzoni splendide o con la vibrazione del colore di un fiore.
Sono momenti preziosi. DONI INATTESI in cui si DILATA il qui e ora. Diviene più lenta la percezione del tempo e si apre uno SPAZIO MAGICO, vicino al sogno per molti versi.
Attimi preziosissimi di LIBERTÀ.
Non mi devo MAI DIMENTICARE di ricercarli!